domenica 29 settembre 2013

Mousse volume e lucentezza Lavera

Per quanto riguarda la cura dei capelli, ho scelto di utilizzare esclusivamente prodotti eco-bio e devo dire che da quando ho intrapreso questa strada non me ne sono mai pentita. La mia chioma ha infatti un aspetto più sano, perdo meno capelli e soprattutto la dermatite a chiazze che avevo sulla cute da anni si è magicamente dissolta.

I miei capelli sono ricci e per lo styling ho sempre usato il binomio spuma-gel, procedendo poi con la classica asciugatura con diffusore a testa in giù.

Dopo aver eliminato i prodotti contenti schifezze dall’armadietto del bagno, ho quindi dovuto rimpiazzarli. Nessun problema per quando riguarda shampoo, balsamo, maschera, tinta, ecc. in quanto (fortunatamente) esiste una vasta gamma di scelta.
Con la spuma è però più difficile, pertanto per alcuni mesi ho utilizzato esclusivamente il gel d’aloe. Devo dire però che i miei ricci non erano più belli boccolosi, definiti e voluminosi; così ho deciso di mettermi alla ricerca di una spuma eco-bio ed ho provato questa di Lavera.


La utilizzo ormai da mesi e ne sono soddisfatta, di seguito le sue caratteristiche:

  • La consistenza è quella di una schiumetta leggera, non “pannosa” come quelle a cui ero abituata 
  • Profumazione fresca ed agrumata 
  • Da applicare sui capelli tamponati, prima dell'asciugatura
  • Non appesantisce assolutamente e non appiccica, i capelli rimangono morbidi con un effetto riccio naturale 
  • Il prodotto promette volume e lucentezza. In quanto a volume mi ritengo sicuramente soddisfatta, mentre invece non ho riscontrato capelli più lucidi onestamente, ma nel mio caso non è grave in quanto non è questo il motivo per cui l’ho acquistata 
  • Ho provato a non utilizzarla qualche volta e devo dire che la differenza si vede ed è stata notata anche dalle persone che mi circondano 
  • In termini di definizione dei boccoli, devo dire che le performance non sono tuttavia equiparabili a quelle dei prodotti siliconici 
  • Usando 2 “zic” (che ritengo essere la quantità giusta) il prodotto dura svariati mesi 

Se dovessi dare un voto a questo prodotto, gli darei un 8. Il prezzo è altino (circa €8) se comparato a quello delle normali spume. Ammetto che mi piacerebbe provarne una più economica, ma se una volta finita non uscissero nuovi prodotti low cost credo proprio che la ricomprerò perché i miei ricci non possono fare a meno della spuma: mi aiuta ad avere capelli più definiti e voluminosi.

venerdì 27 settembre 2013

Il migliore e il peggiore ombretto minerale Neve Cosmetics

Non vi faccio mistero del fatto che Neve Cosmetics sia il mio brand preferito per quanto riguarda il make up.
Amo in primis loro prodotti, e poi la loro filosofia, il loro coccolare le clienti con omaggi, l’assistenza clienti di tutto rispetto e la bellissima comunità di ragazze che si scambiano opinioni e consigli su Facebook.

Tuttavia, essendo questo marchio già molto famoso, non mi va di presentarvi swatches o recensioni di prodotti già stra-conosciuti. Ho pensato però che avendo tantissimi prodottini di questo brand sarebbe stato carino, per chi non sapesse come orientarsi in mezzo alla vasta gamma di colori degli ombretti, sapere quale secondo me è il must have e quale è invece quello che mi è piaciuto meno :)

Dunque, iniziamo dal migliore direi!
L’ombretto che a mio parere è riuscito meglio e che mi auguro non sarà mai tolto dalla collezione è “Sole d’Africa”.


Il colore può piacere o meno, stare bene oppure no… questi sono chiaramente fattori soggettivi. E’ però oggettivo che: 
  • Questo ombretto ha una scrivenza pazzesca, ne basta pochissimo per ottenere un colore incredibilmente intenso. Ho un gran numero di ombretti, di molte marche, eppure questo è quello più scrivente in assoluto. Ho ricercato a lungo la stessa scrivenza in altri ombretti Neve, ed anche se alcuni ci si avvicinano, nessuno ha le stesse performance
  • Ha una ottima aderenza alla palpebra, cosa che facilita la stesura e fa sì che il prodotto non si muova o finisca nelle pieghe
  • Texture per nulla svolazzante
  • Facilmente sfumabile 

Veniamo ora alle note dolenti :) Quale sarà il peggiore?
A mio parere il colore “Jungle” è quello che si è rivelato più deludente.


La texture di questo ombretto è sparkling, quindi comunque diversa da quella di “Sole d’Africa” che è invece shimmer.
Ecco di seguito i motivi della mia “bocciatura”:
  • Scrivenza deludentissima, anche applicandolo bagnato il verde non emerge in modo intenso e rimane sempre sul grigiastro. Credo che questo ombretto possa essere un buon top coat, ma da solo no!
  • Polverosissimo, i micro-glitterini finiscono ovunque 

Spero che questo post possa essere utile, chiaramente rappresenta la mia esperienza personale. Dal mio punto di vista la scrivenza è senza dubbio il fattore che influenza maggiormente il mio giudizio su un ombretto... Quali sono invece i vostri migliori e peggiori ombretti minerali Neve? 

mercoledì 25 settembre 2013

Skinny Liquid Eyeliner in penna Eyeko

Ciao! Oggi vi parlo di questo fantastico eyeliner.


Dopo aver terminato quello di Kiko (del quale non sono rimasta particolarmente soddisfatta), ero alla ricerca di un eyeliner in penna quando vidi un tutorial di Clio che lo usava e raccomandava (min. 4:40):


Ho deciso quindi di acquistarlo ed ecco qui le mie opinioni:
  • E’ di sicuro il miglior eyeliner mai provato fino ad ora 
  • Tratto netto, intenso (davvero molto nero), preciso e lucido 
  • Ciò che ho amato di questo prodotto è che non si impasta con l’ombretto sottostante (difetto di molti eyeliner) e lascia un tratto bello deciso 
  • Dura a lungo e non si secca 
  • Prezzo altino (€11) anche se le spese di spedizione sono gratuite sul sito Eyeko e nel mio ordine hanno inserito anche una versione mini come omaggio (ma questo non so se lo fanno ancora) 
  • L’inci è tuttaltro che verde, ma non contiene parabeni 
  • Dato che mi è capitato, mi sembra giusto riportarlo: il cappuccio contiene un piccolo tappino di plastica al suo interno (probabilmente per tenere la punta chiusa ermeticamente). Togliendo il cappuccio, questa specie di tappino interno mi è rimasto attaccato alla punta. Tuttavia rinfilandolo bene al suo posto non mi è più ricapitato e comunque mi è successo con 1 eyeliner su 2

Potete vederlo in azione anche nel video delle pixiwoo:


Dopo tutti questi commenti positivi però, devo dire non lo ricomprerò, almeno per il momento.
La mia è un po’ una sfida, l’eyeliner è uno dei prodotti immancabili nel mio beauty ed anche se questo è fantastico voglio provarne altri per vedere se riesco a riscontrare le stesse qualità in un prodotto più economico.

Di recente il brand ha proposto anche un'altra versione, che promette di essere ancora più lucida, ma che non credo proverò a causa del prezzo un po' troppo elevato (€20).

Piccola chicca: quando vi sembra che stia per finire, non buttatelo! Rimuovete la punta e giratela dall’altro lato, il prodotto tornerà ad essere scrivente ed in questo modo vi assicurerete di non sprecarlo!

Eyelid Primer Lily Lolo

Ho acquistato questo prodotto quando era uscito da poco in Italia, le recensioni erano poche e purtroppo controverse, ma spinta dall’euforia del packaging “alla Clio make up” e dalla brama di avere un primer occhi naturale l’ho acquistato comunque.


Vi dividerò quindi la recensione in 2:

CORRETTORE
  • Colore ideale per contrastare le occhiaie violacee, ma non sufficiente da solo per occhiaie pesanti (infatti lo uso sempre sotto un correttore coprente beige) 
  • Ne basta poco
  • Il fatto che sia cremoso lo rende più pratico dei prodotti in polvere che usavo precedentemente
  • Dopo pochissime applicazioni la texture è diventata leggermente granulosa, anche se ciò non ha inficiato minimamente l’efficacia del prodotto
  • In generale mi piace 

PRIMER
  • Che delusione… premetto che la mia non è una palpebra oleosa, direi nella norma. Purtroppo le performance di questo prodotto sono mediamente scadenti e soprattutto variano tantissimo a seconda dell’ombretto usato. E’ pertanto imprevedibile! 
  • Ho comunque notato che funziona meglio con ombretti in polvere libera… ma anche lì, varia da ombretto ad ombretto. Con la Elegantissimi di Neve Cosmetics ad esempio, il colore finisce nelle pieghe entro massimo un’ora
  • Ho fatto le varie prove usando primer diversi su occhio dx e sx e posso dire senza ombra di dubbio che è il peggior primer mai provato, anche se è l’unico eco-bio (e di questo bisogna rendergliene merito)
  • Tra le varie prove, ho anche fatto quella 1 occhio con primer e l’altro senza e devo dire che con il primer il risultato è migliore, soprattutto in termini di durata e brillantezza dell’ombretto, leggermente meglio per quanto riguarda l’accumulo nelle pieghette

Questo prodotto, nonostante io usi quotidianamente il correttore, non mi è piaciuto e di sicuro non lo ricomprerei (anche considerato il prezzo non proprio modico di circa €10).

Probabilmente la forte delusione nasce dal fatto che contassi di più sulla parte primer e certamente dalle mie altissime aspettative. Io amo truccarmi con calma e fare delle belle sfumature e se uso un primer è perché voglio che la mia opera d’arte duri intatta a lungo ;) Credo che un primer sia uno di quei prodotti che o funziona bene oppure è bocciato.

Per questi motivi, consiglio questo particolare prodotto a solo 2 categorie di persone:
  1. Chi per motivi di allergia non può far uso di siliconi ma vuole comunque migliorare le performance degli ombretti 
  2. Chi usa unicamente prodotti naturali per scelta

lunedì 23 settembre 2013

Maschera capelli Omia Laboratories

Ciao! Oggi vi presento la mia maschera per capelli, che uso da 6 mesi e che credo non cambierò mai più!


Avete presente quel balsamo monodose che trovate nelle confezioni di tinte per capelli?
Non so se sono matta io, ma ogni volta che lo usavo mi chiedevo: “Ma possibile che non esista un balsamo così idratante in commercio?” Ovviamente all’epoca non prestavo attenzione agli ingredienti e non mi rendevo conto del fatto che fossero solo delle schifezze emollienti…
Ecco, dopo anni ho ritrovato quella sensazione di morbidezza estrema!

I pregi di questa portentosa maschera sono:

  • I capelli rimangono morbidi e idratati
  • Basta poco prodotto
  • Sensazione di estrema morbidezza all’applicazione
  • Capelli facilmente districabili
  • Totalmente naturale
  • Molto ricca, non adatta a capelli grassi
  • Facilmente reperibile
  • Prezzo davvero basso (circa €4)

La uso sempre dopo il balsamo e la trovo ottima anche come impacco pre-shampo mischiata a yogurt, miele ed oli vegetali.


Da alcune settimane ho deciso di provare anche quella ai semi di lino, che di diverso ha:

  • L’odore abbastanza neutro, al contrario di quella all’aloe che è molto gradevole
  • Leggerissima sensazione di maggior morbidezza all’applicazione
  • Leggermente meglio dal punto di vista dell’anti-crespo
  • Lascia i capelli più lucidi

In generale le differenze sono davvero minime e le adoro entrambe, forse quella ai semi di lino è un è po’ meglio per i miei capelli. 
In ogni caso vi consiglio davvero di provarle dato il prezzo così basso. Questa è senza dubbio la miglior maschera mai provata, tra i prodotti eco-bio e non e mi dispiace che non sia ancora conosciuta come merita. Non chiedetemi un difetto… dopo mesi di utilizzo non ne ho trovati!

Vi regalo infine una piccola chicca: ho avuto modo di provare un campioncino del famosissimo balsamo della Biofficina Toscana, ottimo ma decisamente inferiore a questo prodotto!

domenica 22 settembre 2013

Maschera viso purificante Bjobj all'argilla bianca

Ciao!!! Oggi vi parlo di questa maschera viso purificante, so che ho promesso di non dilungarmi partendo dalla preistoria, ma in questo caso credo che il motivo che mi ha spinta all’acquisto possa far capire molto del prodotto: questa maschera è la versione eco-bio della famosissima Queen Helen.


Come l’ho scoperto? 
A causa dell’insorgenza di molte impurità cercavo una bella maschera e per andare sul sicuro avevo deciso di acquistare quella di Queen Helen. Dopo aver girovagato un po’ in internet mi sono resa conto che il prezzo si era alzato (probabilmente a causa della fama raggiunta dal prodotto) e che aimè, le spese di spedizione erano superiori al prezzo del prodotto stesso, cosa alquanto scocciante! 
L’inci non verde inoltre mi frenava un po’, e così mi è venuto un lampo di genio e mi sono chiesta: “vuoi vedere che Carlita ha fatto una sua versione eco-bio?” Manco a dirlo, trovo il video ma il mio entusiasmo iniziale viene subito spento quando realizzo che non ho in casa manco mezzo ingrediente e che non è una di quelle ricette facili per impedite come me.
Un po’ scoraggiata inizio a spulciare il sito di Ecco Verde e mi imbatto nella Maschera Bjobj all’argilla, che promette di essere purificante. Per curiosità ho voluto vedere se aveva almeno qualche ingrediente in comune con la ricetta di Carlita… che dire, mi è tornato l’entusiasmo :) Gli ingredienti erano pressoché identici e da qui la decisione di acquistarla.

Veniamo dunque al sodo, l’applicazione:
  • Si applica con movimenti circolari 
  • Il tempo di posa consigliato è di max 2 minuti, ottimo per non far spaventare fidanzati o chi ti suona puntualmente il campanello mentre sei al top!
  • Da usare 1-2 volte alla settimana

Opinioni:
  • Lascia la pelle molto morbida e asciutta
  • Sgonfia e allevia i rossori dei brufoli
  • Dopo pochi utilizzi ho notato un notevole diminuimento/sparizione dei micro puntini neri che insorgono ai lati del naso in ogni maledetto poro
  • Prezzo abordabile (€7), anche considerato che il prodotto vi dura molto

In definitiva devo dire che questa maschera mi è piaciuta molto e che quando l’avrò finita la ricomprerò certamente. Personalmente la trovo più efficace sui punti neri che sui brufoli.

sabato 21 settembre 2013

Presentazione

Ciao! Mi chiamo Alessia ed ho deciso di aprire questo blog nella speranza di essere d’aiuto alle appassionate di cosmetica come me e perché no… per creare una piattaforma in cui ci si possa scambiare delle opinioni :)

La mia idea è quella di proporre delle review sintetiche e schematiche su dei singoli prodotti che ho avuto modo di testare approfonditamente e che magari non sono molto conosciuti. Adoro i beauty blog e mi sono serviti spesso per fare acquisti mirati e non buttare via soldi.

Dato che appunto, di beauty blog ce ne sono a bizzeffe e non ho la pretesa di essere migliore delle più famose make up guru (che seguo con affetto) eviterò di parlarvi di quanto sia bella la palette Naked di Urban Decay o di quanto sia efficace la Mint Julep Masque di Queen Helene. 
Più che altro quindi vorrei parlare di prodotti meno conosciuti e dei quali difficilmente si trovano recensioni. Quando vi parlerò di prodotti già “celebri” sarà dunque per aggiungere qualcosa o perché il mio punto di vista è differente.

Credo che deciderò la piega da dare al blog anche strada facendo, per ora vi anticipo solo che i prodotti saranno divisi in 2 grandi gruppi: eco-bio e non. Questo perché fondamentalmente la mia tendenza è quella di privilegiare i prodotti naturali per il mio uso personale, anche se, in particolar modo per il make up, a volte chiudo un occhio sull’inci in quanto ADORO il trucco e purtroppo l’eco-bio non sempre riesce a soddisfare le mie alte aspettative. Questo non vale invece per altri prodotti, quali maschere e prodotti per capelli ad esempio, sui quali preferisco di gran lunga i prodotti naturali.

Spero davvero che questo spazio possa diventare una risorsa utile. A presto!